Corteo Carnevalesco “Chiovene Maccaruni”
2 marzo 2014
Invito al Corteo carnevalesco delle Arti e Mestieri nell’Antico Rione Sanità…
con sorprese finali!
Presentazione:
Ha ancora un senso festeggiare il Carnevale oggi, all’epoca della crisi? La Festa, che a Napoli ha radici risalenti a circa un millennio fa, si può ora ridurre a sfilate di bambini mascherati – spesso loro malgrado – con abiti che molte volte ripropongono super eroi o personaggi dei cartoni animati trasmessi alla TV?
A queste domande vorremmo cercare di dare una risposta invitandoVi a partecipare ad una diversa rappresentazione del Carnevale, che trae ispirazione dal significato che la Festa ha avuto, nei secoli passati, a Napoli e nei Paesi limitrofi della Provincia.
Vorremmo, in particolare, far rivivere con Voi il Corteo sei – settecentesco delle Arti e dei Mestieri, attualizzandolo per le vie del Rione Sanità e vorremmo, insieme, riscoprire i Canti, i Lazzi, i Riti e le Scene che animavano il Carnevale della tradizione napoletana e campana, in compagnia delle immancabili Maschere (prima di tutto Pulcinella e la Vecchia a Carnevale e, poi, Don Nicola, Pascalotto, lo Spagnolo ed altre ancora).
Tutto questo, anche per risvegliare un certo senso di orgoglio che, nell’Antico Carnevale, portava i diversi ceti sociali a mostrarsi, sfilare e “sfottersi” nelle piazze e per le vie della Città. Tutto questo, senza trascurare che il Tempo del Carnevale è un tempo di Rinnovamento, cioè di passaggio dalla Vecchia Stagione, che si spera sia trascorsa – o, almeno, sia prossima a lasciarci – alla Nuova Stagione, che aspettiamo con il Desiderio dell’Amante respinto!